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Пьесы для театра
Пьесы для театра
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Пьесы для театра

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Toy. Fff!!!

Toy salta a terra senza mollare il suo trofeo. Yumi lo bracca. Entrambi si rincorrono nel cortile. Toy tramite l’apertura nel recinto si introduce nello spiazzo. Yumi non lo lascia. Toy si lancia tra i cespugli di arbusti e cade in una trappola: si impiglia in una vecchia rete per l’uccellagione.

Yumi. Ci sei cascato!

Toy. Fff!!!

Yumi. Ti sta bene!

Toy. Oh.

Il gattino cerca di liberarsi ma si aggroviglia ancora di pi? nella rete.

Yumi. Ora ti faccio vedere io come si ruba la salsiccia a qualcun altro.

Toy. Fammi vedere professorino.

Dai cespugli di arbusti esce il cane randagio Pirata.

Pirata. Rrrr!!! Ehi piccoletti! Ma perchе state urlando?

Yumi (rivolto a Toy). E» Pirata, scappiamo! (Si allontana correndo in direzione della sua casa a fossa.)

Pirata. Fermatevi! Attenzione!

Toy. Fff…

Pirata. Ah! Sei tu ladruncolo! Ti ho preso finalmente.

Toy. Fff!!!

Pirata. Preparati a morire.

Yumi torna indietro, rimane fermo dietro a Pirata. Sullo spiazzo si appoggia una cinciallegra.

Yumi. Fermo l? vigliacco!

Pirata. Cosa?!

Yumi. Sei un vigliacco se te la prendi con i pi? deboli.

Pirata. Cosa stai dicendo?

Yumi. Sei un vigliacco se te la prendi con i pi? deboli.

Pirata. E tu da dove sbuchi cucciolo?

Yumi. Non toccare il gattino!

Pirata. Rrrr!!! Io ora ti…

Pirat avanza di alcuni passi verso Yumi. Il cucciolo rimane immobile al suo posto.

Appare Greta, si precipita e si mette tra Pirata e Yumi.

Greta. Rrrr!!! Permettiti soltanto di toccarlo Pirata!

Pirata. Rrrr!!!

Greta. Rrrr!!!

Pirata. Come sei audace cara Greta.

Pirata indietreggia, si avvicina a Toy e gli raccoglie il bastoncino di salsiccia.

Pirata. Ti farei vedere ragazzo, ma ho ben altro da fare.

Pirata va verso il boschetto. Yumi si avvicina a Toy e lo aiuta a liberarsi.

Toy corre via velocemente. Yumi si avvicina a Greta, la madre lo abbraccia.

Greta. Yumi, figliolo. Mi hai fatto prendere uno spavento.

Yumi. Mammina, ti chiedo scusa.

Greta. Hai abbandonato il nostro rifugio e hai messo in pericolo la tua vita.

Yumi. Pirata poteva uccidere il gattino!

Greta. Queste diatribe non ti riguardano. Andiamo a casa. (Procede in direzione della casa a fossa.)

Yumi. Non si lasciano gli amici nei guai!

Greta. Oh, Yumi. Mi sembri tuo padre da giovane.

Yumi. Mio padre? Da giovane?

Greta. Cosa ci sta facendo il tempo… Yumi, continua.

Yumi. E come era mio padre?

Greta. Non chiedermelo.

Yumi. Mamma, dai raccontami!

Cinciallegra. Tuo padre era il cane pi? forte e pi? coraggioso di tutto il quartiere.

Yumi. Davvero?

Cinciallegra. Lavorava in polizia e si scontr? contro una banda di gatti da appartamento.

Yumi. Si ? scontrato con una banda di gatti da appartamento?

Cinciallegra. Si. Ma poi qualcuno gli ha tirato una fucilata.

Yumi. Una fucilata?

Cinciallegra. Esattamente, io stessa ho visto come lo portavano in ospedale.

Yumi. E dov’? mio padre adesso zietta?

Cinciallegra. Sei mesi fa ? stato sollevato dall’incarico per motivi di salute…

Greta. Sci?, sci?, vai via da qui! Non riempire di sciocchezze la testa del ragazzino. (Caccia la cinciallegra.)

Cinciallegra. Senti chi parla. Senti chi parla… (Vola via.) Tuono! Tuo padre si chiamava Tuono!

Yumi. Tuono. Mamma! Mio padre si chiamava Tuono!

Greta. Non ascoltare questa vecchia pettegola figlio mio. Tuo padre ? scomparso.

Yumi. Scomparso?

Greta. Scomparso senza lasciare traccia.

Yumi. Scomparso?

Greta. Ci ha lasciato un mese prima della tua nascita.

Yumi. Lasciato? Mio padre? No, non doveva comportarsi in questo modo.

Greta. Cinciallegra. Vecchia pettegola. Non mi capitare pi? davanti!

Yumi. Mio padre ? un vero eroe! Come avrei voluto conoscerlo.

Yumi e Greta entrano nella loro casa a fossa.

Scena 2.

Mattino. Stesso spiazzo. Nevica leggermente.

Yumi, Greta.

Greta. Cosa ti ho appena detto Yumi?

Yumi. Si, me lo ricordo mamma, me lo ricordo.

Greta. Per favore, ripeti!

Yumi. Regola numero uno: non allontanarsi mai da casa nostra.

Greta. In caso di qualsiasi pericolo corri subito qui. Cosa ancora?

Yumi. Regola numero due: non bisogna andare nel fossato, li vive il dispettoso cagnaccio Pirata.

Greta. Tieniti alla larga da lui, figliolo! E ancora cosa?

Yumi. Guarda, ho procurato del cibo. (Mostra a Greta un grappolo gelato di bacche rosse.)

Greta. Qual ? la terza regola?

Yumi. Regola numero tre: non ti fidare mai delle persone.

Greta. Soprattutto di quelle persone che cercano di regalarti qualcosa di delizioso.

Yumi. Delizioso?

Greta. E» un tranello Yumi!

Yumi. Si, lo so, lo so. Dai ora mangiamo. Tieni.

Yumi spezza un rametto con le bacche rosse dal grappolo e lo passa a Greta.

Le restanti bacche se le lancia in bocca, inizia a masticare intensamente.

Greta lo guarda attentamente.

Yumi. (Smette di masticare le bacche e aggrotta pesantemente le sopracciglia, sputa.) Puh, che pasticcio! Che amarezza mamma…

Greta. Sciocchino. Queste sono bacche di Viburno.

Yumi. Bleah… veleno.

Greta. Ecco, mangia. (Passa a Yumi un pezzo di pane congelato.)

Yumi. Pane!

Greta. Purtroppo non sono riuscita a trovare altro in citt?.

Yumi ingoia rapidamente tutto il pezzo, non lascia neanche una briciola.

Yumi. Mmm… che bont?. Peccato che ? poco..

Pausa.

Yumi. Ecco, di nuovo.

Greta. Cosa c’? figliolo?