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Le Follie Di Olivia
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Le Follie Di Olivia

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Le Follie Di Olivia
Amanda Mariel

William ed Olivia intraprendono uno scontro di volontà, ma più lei resiste e lui la insegue, più si infiamma la loro passione. Una volta che il cuore è coinvolto, resistere diventa difficile, ma riusciranno ad essere felici per sempre? Una ragazza testarda ma insignificante...Il promesso sposo di Lady Olivia Montague ha ignorato lei e il loro contratto per anni. Nel frattempo, lei ha deciso di rimanere nubile, accettando di buon grado la vita da zitella. L'ultima cosa che si aspetta, è che il fidanzato ritorni impetuosamente nella sua vita. Un Duca Determinato...In seguito alla morte dei genitori, William Breckneridge si ritrova con il titolo di Duca di Thorpe e deve occuparsi delle sue tre sorelle più giovani. Ha bisogno di aiuto materno e di una guida per le sorelle. Fortunatamente per William, è già fidanzato. Tutto quello che deve fare, è andare a prendere la sua futura duchessa. Un amore inarrestabile...William ed Olivia intraprendono uno scontro di volontà, ma più lei resiste e lui la segue, più la loro passione si infiamma. Una volta che il cuore è coinvolto, resistere diventa difficile, ma riusciranno ad essere felici per sempre?

Le follie di Olivia

Indice

ROMANZI DI AMANDA MARIEL (#u1b28e7c5-5382-5d88-bf2e-0e096913c1d9)

Capitolo 1 (#uc753c2ee-b91c-5340-ad2f-e6b07f184f54)

Capitolo 2 (#ub462796f-2615-5c24-b4c6-1220ab80ad6a)

Capitolo 3 (#u7e75c111-138d-57ef-a2cc-f39db3f8d553)

Capitolo 4 (#litres_trial_promo)

Capitolo 5 (#litres_trial_promo)

Capitolo 6 (#litres_trial_promo)

Capitolo 7 (#litres_trial_promo)

Capitolo 8 (#litres_trial_promo)

Capitolo 9 (#litres_trial_promo)

Capitolo 10 (#litres_trial_promo)

Capitolo 11 (#litres_trial_promo)

Capitolo 12 (#litres_trial_promo)

Excerpt (#litres_trial_promo)

Capitolo 1 (#litres_trial_promo)

L’autore (#litres_trial_promo)

Postfazione (#litres_trial_promo)

Questa è un’opera di fantasia. Nomi, personaggi, organizzazioni, luoghi, fatti ed avvenimenti sono il prodotto della fantasia dell’autore o sono usati in modo fittizio.

Copyright © 2019 Amanda Mariel

Tutti i diritti sono riservati.

Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o conservata o trasmessa sotto qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, tramite fotocopie, registrazioni o in altro modo, senza il consenso espresso dell’editore.

Tradotto da Valentina Giglio

Pubblicato da Tektime

ROMANZI DI AMANDA MARIEL

Serie Signore e Mascalzoni

Sforzi Scandalosi

Intenzioni Scandalose

Redenzione scandalosa

Ragazza Single Scandalosa

Prossimamente nella serie Signore e Mascalzoni

Serie d’Amore Leggendaria

Incantata dal Conte

Affascinata dal Capitano

Attirata da Lady Elianna

Deliziata dal Duca

Serie di Fede della Donna Arciere

** Amanda Mariel scrive con Christina McKnight **

Theodora

Georgina

Adeline

Josephine

Cofanetto di Fede della Donna Arciere

Lo Scandalo Incontra Le Serie D’Amore

Prossimamente nella serie Lo Scandalo Incontra l’Amore

Trovami l’amore

Bacio Di Un Ladro

La Sua Canaglia Perfetta

AllaSerie Bacio diUn Ladro

Il Suo Perfetto Farabutto

Persona In Difficoltà

Titoli autonomi

L’eredità Dell’Amore

Una Prova Di Luce Della Luna

Prossimamente

Un Bacio Incantato

** Titoli di Amanda Mariel **

Il Conte di Grayson

Avvicinandosi Al Club dei Conti Malvagi

Conte di Edgemore

Legato da un bacio

** Questi sono progettati in modo che possano essere indipendenti **

Come Baciare Un Ladro (Amanda Mariel)

Un Bacio A Natale (Christina McKnight)

Il Bacio Natalizio Del Timido (Dawn Brower)

Prossimamente nella serie Connessi Da Un Bacio

Rubare Il Bacio Di Un Ladro (Amanda Mariel)

Bacio Natalizio Di Una Zingara (Dawn Brower)

Bacio Natalizio Di Un Duca (Tammy Andresen)

e antologie

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Capitolo 1

Yorkshire Inghilterra, 1810

Lady Olivia Montague camminava nel salotto privato e le sue pantofole minacciavano di consumare il tappeto mentre andava avanti e indietro. Riusciva a stento a credere a quello che stava succedendo. Perché proprio adesso? Perché dopo tutto quel tempo? Per amor del cielo, erano passati più di quindici anni dall’ultima volta in cui aveva avuto notizie del duca.

Perché diavolo aveva cambiato idea? Rivolse la propria attenzione alle sue amiche, Lady Emma e Lady Juliet. “Devo trovare un modo per sfuggire a questa farsa e voi, signore, dovrete aiutarmi.”

“Non riesco a capire quale sia il problema”, disse Emma dal punto in cui era seduta vicino al camino, con gli occhi viola freddi e tranquilli.

Juliet saltò in piedi, con i boccoli biondi che sobbalzavano mentre si muoveva. “Capisco perfettamente, ma forse se provaste a considerare la situazione da un punto di vista più positivo…”

Juliet si girò per lanciare un’occhiata alle sue ben intenzionate amiche. Lady Emma Finch e Lady Juliet Gale erano entrambe figlie di conti ed amiche di famiglia di lunga data. Loro tre erano state praticamente inseparabili negli anni. Onestamente, sembravano più sorelle che amiche. E anche se Olivia sapeva che le altre due avevano buone intenzioni, non poteva fare a meno di essere irritata con loro in quel momento.

Strinse gli occhi e rispose, “Non avete bisogno di capire, e non c’è niente di buono in questa…questa…atrocità.”

“Questo è un bel modo di descrivere il vostro imminente matrimonio.” Emma scosse la testa, stringendo forte le labbra.

Juliet sospirò, girando lievemente le spalle prima di tirarsi di nuovo su. “E se vi innamoraste veramente di lui? Sarebbe una svolta positiva.”

Olivia respinse le parole di Juliet, non appena questa le ebbe pronunciate. “Non ho intenzione di innamorarmi di nessuno, meno che mai di lui.” Esasperata, emise un sospiro, poi riprese a camminare. “Non ho intenzione di sposarlo.”

Il rumore del ventaglio di Emma contro il bracciolo della sedia a dondolo di broccato dorato sulla quale era seduta riportò l’attenzione di Olivia su di lei. “Non potete dire sul serio. C’è un fidanzamento ufficiale. Sareste rovinata se rifiutaste.”

“E inoltre è un duca.” Juliet sorrise, con gli occhi blu che brillavano. “Ogni donna sogna di essere una duchessa.”

Olivia non poteva negare la validità delle affermazioni delle sue amiche, ma non pensava che fossero valide per se stessa. Scosse la testa e si girò verso di loro. “Non mi importa un fico secco di cosa sia, e non voglio diventare una duchessa.”

Ben più che frustrata, si lasciò cadere su un divano lì vicino. “Tutto quello che desidero, è una via di scampo. Diamine, non so niente di quest’uomo. Non so neppure che aspetto abbia, e pretendono che lo sposi.”

Olivia si portò una mano alla fronte ed iniziò a massaggiarsi le tempie con il pollice ed il dito medio. Le pulsava la testa, ma non aveva tempo per riposarsi o bere un tonico. Doveva usare ogni singolo momento per trovare un modo di sfuggire al matrimonio imminente.

Juliet si chinò in avanti, le labbra contratte in una smorfia di rimprovero. “Ora siete ingiusta. Non è un completo estraneo. Lo avete già incontrato. Lo avete detto voi.”

Olivia si lasciò cadere la mano in grembo e guardò di sbieco Juliet. “Per quanto mi ricordi, vi ho detto quanto lo detestassi. E’ stato maleducato, sgradevole, confusionario, si credeva in diritto di…”

“Era giovane, un bambino proprio come voi stessa”, la interruppe Emma, arricciando un lato delle labbra ad abbozzare un sorrisetto compiaciuto. “Veramente, Olivia, dovreste dargli almeno una possibilità.”

Juliet assunse un’espressione sognante, tutta serenità e gioia, mentre guardava Olivia. “E se fosse diventato un bell’uomo con un comportamento esemplare?” Batté le mani, riuscendo a malapena a contenere l’eccitazione. “E se arrivasse e vi facesse perdere la testa?”

Olivia scosse la testa e strinse gli occhi. “Vi assicuro che non succederà.”

Emma alzò gli occhi verso il soffitto, come se stesse pregando, poi disse, “Ma potrebbe farlo. Se solo gli concedete una possibilità.”

Olivia era pronta a scommettere che la sua amica stesse veramente pregando. Dopotutto, Emma era sempre stata quella più equilibrata tra loro. Se i suoi genitori le avessero chiesto di sposare un gentiluomo di loro scelta, lo avrebbe fatto senza lamentarsi.

Juliet sorrise ad Emma prima di rivolgere nuovamente l’attenzione ad Olivia. “Ha ragione e lo sapete. Molto più cambiare col passare degli anni. Quanto tempo è passato? Dieci, dodici anni?”

“Quindici”, Olivia pronunciò la parola a denti stretti. Quindici lunghi anni senza una parola da parte di quell’uomo. Quindici anni nei quali Olivia aveva pensato di essere stata dimenticata. Come diavolo potevano aspettarsi che lei dimenticasse tutto ciò?

Emma si scostò dalla guancia una ciocca di capelli nero corvino. “Il ragazzo che ricordate è diventato un uomo da molto tempo ormai. Scommetto che è molto cambiato.”