
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La Conoscenza Proibita All'Umanità
In Cina l’ottagono è uno dei più grandi simboli della corrente taoista, viene denominato bagua o pa-kua (ba=8, gua=numero bagua = otto numeri) di solito rappresentato con il Jaijitu contorna da 8 tigrammi dell’I Cing allineati ciascuno ad un punto cardinale formando un ottagono. Le linee che costituiscono i tigrammi sono di due tipi: Linee intere= polarità positiva (yang) Linee spezzate=polarità negativa (yin) . Simboleggiano i flussi di energia che attraversano il mondo e che possono condizionare la vita umana. La credenza vuole che utilizzandolo come amuleto il simbolo tenga lontano gli spiriti maligni. In Islanda veniva utilizzato un simbolo che ricorda una ruota ad otto raggi chiamato Egishalmur inciso all’interno degli elmi dei guerrieri. Secondo la tradizione questo conferiva invincibilità in battaglia, aumentando forza e il
terrore nei nemici, amplificando la forza e la furia guerriera. Questo simbolo veniva usato anche dagli sciamani per distruggere le energie negative e offrire una protezione sia fisica che energetica, inoltre aiuta la guarigione riducendo il tempo di cicatrizzazione delle ferite. Lo Stav (Egishalmur) viene spesso utilizzato su di un talismano la cui attivazione avviene tramite il sangue o la saliva. Il simbolo richiede energia, distrugge le energie negative in modo completo fagocitandole ma se non ne ha deve in qualche modo lavorare ugualmente e le riprende da chi lo porta. Tatuandolo può portare a stati di stanchezza prolungata arrivando a causare dolori.
Algiz è una grande Rua di protezione i popoli del Nord e nelle tradizione celtica, rappresenta il Dio Cernunnos, divinità della fecondità e dell'abbondanza è un simbolo arcaico collegato all'inizio del mondo, ricoprendo a volte un ruolo di psicopompo (lo psicopompoè una figura ,in genere una divinità, che svolge la funzione di accompagnare le anime dei morti nell' oltretomba. La parola"psicopompo"dal greco ψυχοπομπóς, composta da psyche =anima e pompós =colui che manda), è legata anche al cigno, che possiede un simbolismo particolarmente ricco, rappresentando sicuramente la purezza, la forza celeste in quanto compagno di Apollo, simboleggia ancora l'anima in trasformazione verso stati di essere superiori. Con Algiz ci viene richiesto di relazionarci in modo nuovo con la dimensione del sacro, di protendere la nostra mente, e tutto il nostro corpo verso l'alto e ricevere così il sapere dalla Fonte Originaria di Ogni Conoscenza. Le rune algiz sono potenti è un sistema a sé stante. Wyrd è fatto di rune, muovendo una singola energia la vibrazione si propaga in modo esponenziale e imprevedibile se non se ne comprende il moto. Il termine wyrd è collegato con l'antico inglese woerthan, "diventare". Il termine poi si evolse (1400 circa) nell'aggettivo medio inglese weird, "fatidico" o "magico" e nell'inglese moderno weird, "strano" o "bizzarro". Il termine orlog è composto daór, "fuori" o "oltre" elog, "legge". Quindi si può interpretare come "legge superiore", "legge suprema". Non è da confondersi con la parola orlygi, "guerra", che ha dato origine al nederlandese oorlog allo svedese örlog. Il significato basilare del Wyrd riferisce a come le azioni passate influenzino e condizionino continuamente il futuro. Ma anche come il futuro influenzi il passato. Tutte le azioni di tutti i tempi si influenzano a vicenda. Si ipotizza che, al contrario del Fato, il Wyrd sia tutt’altro che immobile ed immutabile:
non si ripete mai allo stesso modo, non è il destino individuale, ma piuttosto una rete che collega ogni elemento ed ogni creatura dell'universo, e non conosce distinzioni tra passato e futuro. Niente veniva escluso da questa visione, e ciò che fosse ritenuto negativo o distruttivo, pur essendo allontanato o combattuto, era considerato in ogni caso parte del Wyrd. Ne deriva che qualsiasi azione personale va ad influire direttamente sul wyrd degli altri individui: ogni decisione, presa nel presente, genera un’eco che si propaga non solo nel futuro, ma anche nel passato, giacché nell’essere umano coesistono passato, presente e futuro; ogni azione che è influenza ciò che sarà e ciò che è stato, ogni azione che è stata influenza ciò che è e ciò che sarà, ogni azione che sarà influenza ciò che è stato e ciò che è. Ma non solo: ogni azione influirà sul wyrd altrui, e quindi su presente, passato e futuro altrui. Tutto l’universo di tutti i tempi, in questo modo, sarebbe stretto nella medesima, inestricabile, rete. Una visione simile si riscontra nel concetto di karma.
Castel del Monte è una fortezza del XIII secolo fatta costruire dall’imperatore del Sacro Romano Impero Federico II nelle Murge occidentali in Puglia. L’origine si colloca al 29 gennaio 1240, data comunque incerta. Il progetto viene attribuito all’arch. Riccardo da Lentini ma sicuramente ci fu una forte, se non totale, collaborazione con lo stesso Federico II. Fu costruito sulle rovine di una precedente fortezza prima longobarda poi romana. Questa “fortezza” era chiamata “Castello di Santa Maria del Monte”. I locali interni sono coperti da volte. Il castello nella sua struttura principale è composto da otto torri su cinque delle quali alloggiavano cisterne d’acqua. In tutta la struttura si trovano canalizzazioni per convogliare l’acqua. All’interno del cortile c’era una grande vasca ottagonale in marmo bianco con sedili. Il portale di ingresso principale si apre sulla parete della struttura ottagonale orientata ad est, cioè dove sorge il Sole in,
coincidenza degli equinozi di primavera ed autunno, da questo orientamento, e non solo, si denota come l’intero edificio sia stato progettato come una vera e propria macchina energetica incentrata allo sfruttamento delle energie ritmiche solari. L’inusuale disposizione apparentemente casuale delle finestre, che servivano a scandire precisi tempi e funzioni relazionandosi con lo spostamento del Sole e delle sue energie nella perfezione strutturale dell’edificio in cui le tangenti ai lati del cortile interno si incontrano precisamente al centro delle torri ottagonali formando il disegno della stella a 8 punte (la Vergine Maria) che crea inoltre un tesseract a 8 punti. Oltre alle cisterne sulle torri sotto il piano di calpestio del cortile si trova una grossa cisterna di acqua per la raccolta delle acque piovane. L’acqua come già detto è un elemento fondamentale per l’attivazione di energie orgoniche, la scelta dell’ ingresso principale a est mette in moto l’energia femminile di accoglienza e trasformazione. L’equinozio di autunno è la porta verso il momento dell’introspezione, della guarigione, della trasformazione. Il frutto che rappresenta questo momento è la melagrana che è simbolo di maternità saggia e matura; della sacerdotessa della guarigione rivolto a tutti i figli biologici e universali. In questo momento la parte femminile saggia che è in noi guarisce il proprio Se e quello degli altri fermentando gli elementi. L’equinozio di primavera è legato alla Dea Ostara, Dea della fertilità dei nuovi inizi, portatrice di entusiasmo verso gli altri e il mondo, simboleggiata da lepri, uova, farfalle che ad oggi ancora rappresentano la Pasqua. La rinascita di Cristo cade la prima domenica dopo l’equinozio o quella seguente se è di Luna piena. La primavera è anche il momento delle nozze tra il Dio Sole e la Dea Terra, il momento dell’unione della nuova vita. Momento di equilibrio cosmico perfetto che porta energie per prendere consapevolezza di Se. L’uovo è il simbolo della rinascita cosmica ed il colore è il giallo. La costruzione inoltre ricorda la ruota celtica. La struttura è composta da tre diversi materiali la cui disposizione non è casuale ma studiata in rapporto all’effetto cromatico che ha nell’osservatore e non solo (anche come orgoniti -architravi e cornici delle porte). I colori hanno delle loro
vibrazioni. I materiali ricorrenti sono tre:
1-pietra calcarea (bianco/rosato)
2-marmo bianco
3-breccia corallina (rosastro, con macchine di colore giallo/bianco/rosa/)
Ogni materiale ha una sua propria condensazione orgonica. L’edificio, inoltre, pare venisse usato per esperimenti alchemici di trasmutazione di metalli sotto la direzione di Michele Scoto, tra i primi autori latini di questa scienza occulta. L’astrologo Scotto sosteneva di aver assistito alla trasmutazione del rame in argento. Una leggenda narra di banchetti imperiali dove a tavola comparivano ogni genere di alimenti senza che i cuochi cucinassero. Avevano forse scoperto l’energia che qualche secolo dopo un giovane di nome Ettore Majorana era riuscito a governare con la sua macchina!!?
La disposizione delle cisterne per la raccolta dell’acqua e quella dei camini (fuoco) formano il pentagono stellato con il vertice verso l’alto. Nelle dimensioni della costruzione del castello si riscontra la serie di Fibonacci.Ciò dimostra anche il grande valore spirituale dell’opera, l’otto intenso anche come pace, ritorno eterno, resurrezione. Altro elemento fondamentale sono le torri delle scale a chiocciola che si sviluppano in senso spiraliforme antiorario, se ne comprende la funzione solo se si considera il tutto come una grande macchina energetica. Queste scale a spirale hanno la funzione di disperdere la carica energetica creata dalla costruzione nel circondario, praticamente delle antenne trasmittenti di energia orgonica positiva (tipo Mhenir). Il simbolismo delle scale è molteplice, dinamismo,continuità ciclica, sviluppo ed espansione , flusso del tempo con i suoi vari cicli di cambiamenti, schema del moto dell’energia universale, lo sviluppo del cosmo a partire dal centro,coscienza creativa dell’universo che da origine a tutte le cose manifeste, mette in comunicazione ciò che è in alto con ciò che è in basso, di unire la terra con il cielo, di avvicinare l’uomo al concetto di elevato e di infinito. Nei miti i gradini della scala sono sette come i metalli dell’alchimia, i sette pianeti dell’astrologia tradizionale, le sette tappe della spiritualità cosmica, nel processo alchemico la spirale inizia termina nell’uovo cosmico centrale e dove lo scarabeo, simbolo egizio del Sole che rinasce da se stesso, percorre il sentiero spiraliforme trasformandosi gradualmente nei sette pianeti ma dove l’uomo percorrendo il sentiero dell’elica ascendente può salvarsi ma perdere se stesso.
Concetto esposto da Johann Georg Gichtel in “Theosophia Pratica del 1696 egli scrive : “… l’uomo può cadere nella spirale settenaria del peccato legandosi alla propria fisicità e alle proprie passioni, in balia di un gorgo che lo porta sempre più in basso, un vortice crudele dal quale è difficile e penoso uscire.”
Come si può ben capire queste scale sono state concepite su di un preciso e preordinato percorso simbolico.
Percorrendo le spirali delle scale a chiocciola del castello dal basso verso l’alto si passa dall’oscurità del piano inferiore , alla luminosità solare che ci avvolge progressivamente durante la salita in una autentica celebrazione della luce solare intenta alla liberazione spirituale ed alla trasformazione alchemica dell’uomo.
Nulla è lasciato al caso, dall’estremo proporzionamento aureo, alle iconografie presenti nel castello, tra cui quattro serpenti alati che spesso richiamano la dualità del femminile e del maschile ricordata dal Caduceo di Hermes, dallo Ying e Yang.
Chi ha concepito Castel del Monte conosceva i segreti della Grande Piramide, della sua energia fonte di vita immortale, ma mentre il primo avrebbe donato agli uomini questa energia, la piramide l’avrebbe tolta agli uomini per darla agli “Dei”, usandola come strumento per impossessarsi della parte animica che possediamo. Questa teoria è sostenuta da Corrado Malanga, universitario presso il dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’università di Pisa, dove ha insegnato per più di 35 anni Chimica Organica, Green Chemistry e Chimica dei Composti Elementorganici, passato interessato, per oltre quarant’anni, di problematiche inerenti alle ricerche su oggetti volanti non identificati di matrice esogena al pianeta Terra. Ha organizzato, in passato, la ricerca per il Centro Ufologico Nazionale (CUN) in qualità di
responsabile del Comitato Tecnico Scientifico, proseguendo poi il suo lavoro come fondatore del Gruppo Stargate Toscana. É stato columnist di importanti riviste di settore quali Notiziario Ufo, Ufo Network, Dossier Alieni, Stargate, Stargate Magazine, Area 51, X-Times, nonché collaboratore di due opere enciclopediche sugli UFO. Di particolare importanza il suo lavoro legato ai rapimenti alieni (Abduction), che ha studiato mediante tecniche di Ipnosi Regressiva e Programmazione Neuro Linguistica (PNL), fornendo moderne chiavi di lettura dell’intera fenomenologia ed un nuovo approccio alla risoluzione delle problematiche ad essa connesse. Nel suo libro “Cheope la fabbrica dell’immortalità” si legge : “… dunque nella Grande Piramide si ripeteva da millenni il mito della vita del faraone che veniva rigenerata utilizzando la parte animica di un altro essere umano … Dei dai poteri superiori che avrebbe passato la vita ad importunare i poveri terrestri, modificando a piacere gli eventi della nostra storia per dominarci … L’unico scopo che essi avevano, e hanno, era gestire le parti animiche degli uomini di questo pianeta … La piramide era una macchina idraulica per produrre frequenze basse che servivano per staccare la parte animica di qualcuno introdotto nella vasca di granito nella stanza del Re piena d’acqua. La vibrazione che la stanza produceva si accoppiava con frequenza animica, che veniva trasportata in acqua, come vibrazione sonora, nella stanza della Regina. In questa stanza un apparecchio acustico ricavato in pietra dalla forma delle nicchie prelevava le giuste frequenze e le rimetteva in aria, dove un cilindro di opportune dimensioni, contenente un essere senza parte animica, accoglieva la stessa che proveniva dal donatore nella vasca della stanza del Re. Il soggetto posto in questo cilindro così si rigenerava e riviveva per un ulteriore ciclo vitale di un anno almeno … Per quanto tutta questa operazione possa sembrare pazzesca, essa rappresenta la stessa che , anni prima, centinaia di soggetti addotti in ipnosi regressiva profonda avevano descritto nel corso di altrettante sedute, condotte anche da più operatori ipnologi con i quali lavoro. Chiaramente l’ambiente descritto durante quelle ipnosi era altamente tecnologico: i cilindri erano di materiale trasparente (forse vetro), venivano riempiti con un liquido e i corpi all’interno dei cilindri e dei sarcofaghi erano anch’essi sottoposti a profonde vibrazioni caratterizzate dall’espulsione del corpo dalla parte animica. ”
A chiudere l’anello di Castel del Monte, il legame di questo con il misterioso manoscritto di Voynich. Questo sembra quasi essere un manuale d’uso del complesso architettonico energetico. Interessantissimo il connubio tra alcune figure raffiguranti il castello in pianta, le donne che usano le acque rigeneranti, alcune specie floreali presenti nel sito dove sorge la costruzione(i disegni del manuale a pag.14)
La vasca del castello e l’importanza dell’energia solare (ritmo solare terrestre) per la creazione di energie benefiche di guarigione. Di nuovo l’acqua come sistema collaborante, le donne immerse fino alle ginocchia, le quali forse trovavano il dono della giovinezza, della fertilità e la guarigione dalla sterilità. La sezione cosmologica di nuovo rimanda a disegni degli ottagoni del castello qui pare prospettarsi un manuale di conoscenza del moto degli astri per il corretto uso delle acque.
Troviamo disegni molto simili a crops circle apparsi tra 1995 e 2000 dai quali si è potuto ricavare progetti per l’energia libera infinita e vortici toroidali antigravitazionali (es. Ing. Umberto Baudo).
Il manoscritto è ufficialmente non decodificato ma pare che lo stesso sia stato di interesse per l’N.S.A. National Security Agency che è l’organismo del dipartimento della difesa degli Stati Uniti d’America che insieme alla C.I.A. e all’F.B.I. si occupa della sicurezza nazionale, e che gli stessi siano riusciti a decodificarlo per lo meno in alcune parti se non in tutte, è stato desecretato nel 2017 dopo 41 anni. In una delle traduzioni in chiaro compare la frase: “i nostri simili vengono rimossi, per evitare di essere portati via”.
Il manoscritto parla di biologia, astronomia, matematica. Il sogno di Federico II°, di creare un unico grande impero governato dalla pace e dalla giustizia, di uguaglianza e di governare alcune energie per il bene di tutti viene distrutto dagli stessi poteri che porteranno un altro grandissimo personaggio ad essere bruciato vivo, che sarà in grado di attingere alle stesse energie, il suo nome è Giordano Bruno, e qualche secolo più tardi al grandissimo Nikola Tesla a cui verrà distrutta la sua torre, e verrà trovato morto nella sua camera d’ albergo dopo aver distrutto la macchina da lui creata in grado di generare terremoti ed i suoi documenti tutti confiscati dal governo Americano. Dopo quasi un secolo però sembra che l’eredità lasciataci da Nikola Tesla stia venendo riesumata. Una società di nome Visiv Technologis nella città di Milford in Texas ha ricostruito la torre per gli
stessi scopi, progettata per comunicazioni Wireless e trasmissione di elettricità a distanza via onde radio a bassa frequenza dette “onde di superficie”. La cosa che mi lascia preoccupato è che il gruppo societario è pieno di esponenti militari e lo scopo benefico e pacifico potrebbe essere solo una copertura. Intanto la startup “EMROND” in Nuova Zelanda nel 2013 annunciava l’ingresso sul mercato con sistemi di trasmissione di elettricità Wireless a pagamento chiaramente!
LINK VISIV TECHNOLOGIES:
(https://dailydialectics.com/SurfaceWaves/Visiv)
https://vizivtechnologies.com/
https://emrod.energy/
Sorti non diverse toccarono anche a Wilhelm Reich imprigionato in carcere e trovato morto. L’unico morto di vecchiaia è stato Pierluigi Ighina grazie alla sua furbizia e ai suoi comunicati che emanava al limite del credibile mettendo in pratica quello che disse in una sua intervista: “le sparo grosse cosi mi lasciano in pace altrimenti sarei già morto”.
Wilhelm Reich, laureato in medicina interna, neuro-psichiatra e collaboratore di Sigmund Freud ha scoperto l’energia orgonica mentre stava ricercando un’ energia che fosse parte del comportamento nevrotico. Questa energia veniva definita come “…. un’energia cosmica vitale primordiale: la forza creativa fondamentale della natura ….. carica tutta la materia vivente e non vivente, e ne viene irradiata. E’ di colore azzurro o grigiazzurro. E’ attirata dagli organismi viventi, dall’acqua e da se stessa. Può penetrare tutte le forme della materia, che a loro volta influiscono su di essa, estraendola e assorbendola, oppure respingendola o riflettendola. Può esercitare attrazione magnetica pur non essendo magnetica, può indurre carica elettrostatica senza essere elettrostatica, viene irradiata dai materiali radioattivi o dall’elettromagnetismo. La sua pulsazione, il suo flusso e la sua carica determinano i movimenti, le azioni e il comportamento della materia vivente.
Costituisce un oceano cosmico privo di massa che esiste ovunque, interconnettendo l’intero universo e tutte le forme di vita: tutti noi vi siamo immersi in esso … Nello spazio influisce sulla gravitazione e sui fenomeni solari … la sua corrente si muove da occidente verso oriente, a una velocità lievemente superiore a quella della rotazione terrestre. Ogni sistema vivente è dotato di un proprio campo energetico … L’organismo e le condizioni meteorologiche dipendono dalle condizioni dell’energia orgonica … le condizioni metereologi che sono il flusso e il riflusso, la carica e la scarica, dell’energia orgonica nell’atmosfera. L’energia vitale è il medium attraverso il quale le persone, oltre a comunicarsi le emozioni e le percezioni, sono connesse al cosmo e a tutto ciò che vive”.
Wilhelm Reich , basandosi su questi principi dell' "energia vitale” costruì degli accumulatori orgonici con scopi sperimentali curativi, nella speranza di alleviare le malattie delle persone. Sembra che durante queste sperimentazioni abbia avuto qualche successo nella cura dei tumori e comunque l’orgone era di supporto alle guarigioni. Reich ha dimostrato che l’atmosfera è satura di questa energia e che essa è l’energia pre-atomica di cui è fatto l’universo. L’energia orgonica penetra qualsiasi materiale con velocità diverse in base al materiale. I materiali biologici come cotone,lana,sughero,legno ecc. trasmettono l’energia mentre materiali come ferro o alluminio prima l’assorbono poi la restituiscono. L’accumulatore orgonico funziona con una sequenza alternata di questi materiali. Questa energia viene attratta dall’acqua, passa dal materiale con energia più debole a quello più forte, può essere luminosa per esempio quando una persona è satura di orgone la si può vedere attorno al corpo se si trova completamente al buio è di colore blu ed è per questo che il nostro pianeta visto dallo spazio irradia blu, cosi come il cielo in assenza di nuvole. Infatti irradiando nell’atmosfera questa energia si può controllare il clima. Reich riusciva a fare questo attraverso una macchina di sua invenzione chiamata Nubifugatore ( Cloud-buster) cosi
come Pierluigi Ighina lo faceva con la sua elica in giardino. L’orgone ha la capacità di neutralizzare la radioattività, può essere rilevato da un elettroscopio, può influenzare un contatore geiger e anche la temperatura. L’accumulatore orgonico può essere una scatola di metallo rivestita con almeno 3 strati alternati di metallo/lana. L’interno deve essere di metallo. Reich considerava l’alluminio dannoso. Con più aumentano gli strati più aumenta la potenza. L’orgone è attratto dai materiali organici e assorbito poi respinto dai metalli verso l’interno. L’accumulatore lavora meglio in climi aridi e ambienti secchi.
Le persone per saturarsi di energia devono sedersi per un’ ora al giorno all’interno. Alcune persone hanno scoperto che l’orgone è controllabile con la mente e coi sentimenti. Sperimentazioni sono state fatte da personale medico per la cura di ferite, tagli, abrasioni, congelamenti, ustioni e hanno ottenuto successo. L’accumulatore funziona anche come incubatrice per semi. Mettendo materiale radioattivo all’interno diventa molto pericoloso si crea un’energia che Reich chiamava “Dor” che forma nel cielo nuvole sporche. Questa energia è molto pericolosa per tutti gli esseri viventi. L’energia orgonica è una forma condensata di energia senza massa, pre-atomica da cui deriva tutta la materia, il mondo vivente e non vivente che segue percorsi a spirale o a vortice.
Cosi come diceva Nikola Tesla: “vortici che vicino alla velocità della luce diventa materia ponderabile, quindi la forza si abbassa e il movimento cessa facendo tornare la materia all’etere a forma di decadimento atomico. Sfruttando questi processi si può:
-la materia "precipita dall'etere",
-creare quello che si vuole con la materia e l’energia derivata
-altre dimensioni terrestri
-controllo delle stagioni della terra (del tempo)
-guida attraverso l'universo, la terra è come una nave spaziale
-causa le collisioni dei pianeti per produrre nuovi soli e stelle, calore e luce
-origine e sviluppo della vita in forme infinite”.
Dai testi sacri quali la bibbia si deduce che questa energia era già conosciuta e controllata, l’Arca dell’Alleanza, potrebbe esserne un esempio, la cui energia fu usata, oltre come già detto, per essere parte integrale di edifici energetici come il tempio di Re Salomone e la Grande Piramide.
Accumulatore di W. Reich e Arca della Alleanza hanno in comune alcune somiglianze dal punto di vista strutturale, entrambi accumulano al loro interno energia vitale /orgonica
e trasmettono all’esterno un campo energetico indotto. Anche altri apparecchi costruiti nel corso della storia fino ad oggi hanno analogie con l’Arca, come la macchina di Napier, la torre di Tesla e altre sue invenzioni, la macchina di Majorana ed il raggio della morte di Marconi . Nella antiche scrittore Mosè pare abbia il potere di produrre fenomeni elettrici; il tabernacolo del convegno, ha la funzione di una gigantesca pila elettrica, una volta che raggiunge la carica, grazie all’Arca, fulmina gli uomini. In altri testi antichi si narra di uomini iniziati come sacerdoti ecc., che erano in grado di attirare l’elettricità contenuta nell’atmosfera terrestre messa in moto da una forza più sottile e cosmica presente ovunque.